10 giugno 2007

Determinazione AdV sulle Norme Tecniche per le Costruzioni

L'Autorità di vigilanza, con la determinazione n. 3 del 29.3.2007, ha dato il proprio parere in merito a quali siano le norme tecniche applicabili per la progettazione e la costruzione di opere pubbliche durante il periodo transitorio di sperimentazione delle nuove Norme Tecniche per le Costruzioni di cui al D.M. 14.9.2005 (scadenza del periodo transitorio il 31.12.2007), e dopo la scadenza di tale periodo. Il Dipartimento della Protezione Civile, con l’Ordinanza 3274/2003, ha riscritto tutta la normativa per le costruzioni in zona sismica ed ha adottato una nuova classificazione sismica su tutto il territorio nazionale (allegato 1 dell’Ordinanza). Nelle more dell’entrata in vigore dell’Ordinanza, al termine del periodo di transizione nel quale era possibile utilizzare le norme previgenti, termine più volte prorogato e da ultimo fissato al 23.10.2005, è stato adottato il D.M. 14.9.2005, in vigore dal 24.10.2005, fatto salvo un periodo di diciotto mesi di sperimentazione, periodo recentemente prorogato al 31.12.2007, nel corso del quale è possibile utilizzare ancora le previgenti norme. Con il decreto del 2005 è stata aggiornata e raccolta in un testo unitario la normativa di settore da applicare nella progettazione e realizzazione dei manufatti edilizi, e le norme tecniche di cui all’Ordinanza 3274 (allegati 2 e 3) costituiscono una possibile norma di dettaglio nell’ambito del quadro generale dello stesso Decreto. Alla luce del quadro normativo sopra delineato l'Autorità ritiene che:
a - nel periodo di applicazione transitoria delle nuove norme tecniche di cui al D.M. 14.9.2005, nel quale sono applicabili sia le norme del medesimo D.M. sia le previgenti norme e disposizioni attuative, l’amministrazione, previa valutazione, in relazione alle caratteristiche dell’opera, dell’opportunità di un adeguamento del progetto in relazione al superiore interesse della tutela della pubblica incolumità, può optare per il mantenimento del progetto e della procedura di gara esperita o per la revoca dell’aggiudicazione e adeguamento progettuale al mutato assetto normativo;
b - dalla fine del periodo transitorio di applicazione delle nuove norme tecniche l’amministrazione è tenuta all’applicazione, in via esclusiva, di queste ultime e, quindi, alla revisione progettuale ove sussista non conformità alle disposizioni sopravvenute, oppure determinando la revoca dell’aggiudicazione nel frattempo intervenuta.