19 maggio 2007

APPALTO DI SERVIZI: CRITERI DI SELEZIONE E AGGIUDICAZIONE

CIRCOLARE 1 Marzo 2007 della PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Principi da applicare, da parte delle stazioni appaltanti, nella scelta dei criteri di selezione e di aggiudicazione di un appalto pubblico di servizi.
Sulla G.U. n. 111 del 15.5.2007 è stata pubblicata la circolare della Presidenza del Consiglio dei Ministri datata 1.3.2007, che definisce i principi e le regole cui devono attenersi le stazioni appaltanti nella redazione dei bandi di gara per l'attribuzione di appalti di servizi, alla luce dei principi e delle norme del diritto comunitario, anche allo scopo di prevenire l'apertura di procedure di infrazione da parte della Commissione ed eventuali controversie giudiziarie davanti alla Corte di giustizia delle Comunità Europee. La giurisprudenza della Corte di giustizia è da sempre concorde nell'affermare la netta separazione tra i criteri di idoneità, ovvero di selezione dell'offerente, e criteri di aggiudicazione, ovvero di selezione dell'offerta, e per quanto non sia escluso che le due operazioni possano avere luogo simultaneamente, le stesso sono disciplinate da norme diverse.
La circolare prende in considerazione in particolare l'aggiudicazione di appalti di servizi tramite il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa ricordando che in questi casi si possono determinare la qualità ed il valore tecnico dell'offerta prendendo in considerazione elementi come il metodo e l'organizzazione del lavoro o la composizione del team proposto per lo svolgimento del servizio. A questo stadio della procedura, invece, non è più possibile valutare elementi attinenti alla capacità dell'offerente ma solamente le modalità attraverso le quali il prestatore prevede di eseguire il servizio.