RITARDO NELL’APPROVAZIONE DI PERIZIA DI VARIANTE
La giurisprudenza arbitrale (cfr., per tutte, Coll.
Arb. Roma, 31.03.2006, in Arch. Giur.
oo.pp., 2006, 1056; Coll. Atb. Roma, 27.06.2006, in Arch. Giur. oo.pp., 2007,
1; Coll. Arb. Roma, 3.07.2006, in Arch. Giur. oo.pp., 2006, 1137), sancisce che
l'emergenza sottesa alla necessità di approvare una perizia di variante non
debba essere “ricollegabile ad alcuna forma di negligenza o imperizia nella
predisposizione e nella verifica del progetto da parte dell'ente appaltante, il
quale è tenuto prima della indizione della gara a controllarne la validità in
tutti i suoi aspetti tecnici e ad impiegare ogni cura volta ad eliminare il
rischio di impedimenti alla realizzazione dell'opera come progettata"
(Cass., Sez. I, 11.04.2002, n. 5135; nello stesso senso, anche Cass. Sez. I,
22.07.2004, n. 13643). Diretto corollario del principio sopra evidenziato è,
d'altronde, l'ulteriore obbligo per la committente di attivarsi con
tempestività per la risoluzione delle inadeguatezze progettuali emerse nel
corso dell'esecuzione, apportando senza indugio tutte le necessarie modifiche
per consentire l'eseguibilità delle lavorazioni; come invero affermato dalla
Giurisprudenza onoraria, il buon esitò di qualsiasi pubblico appalto dipende
anche dalla prontezza con cui l'Amministrazione presta la propria cooperazione
sia redigendo a monte un valido progetto esecutivo, completo, dettagliatamente
eseguibile, sia rimuovendo tempestivamente, in corso di esecuzione, tutte
quelle eventuali inadeguatezze progettuali in grado di ostacolare il programma
esecutivo dell'appaltatore (Coll. Arb. Roma, 26.04.1996, in Arch. Giur. 00.
pp., 1998, 245). Il tardivo espletamento di tali attività rileva come
inadempimento della Committente anche sotto il profilo della violazione del dovere
di cooperazione ai sensi degli artt. 1206, 1175 e 1375 c.c., per non aver
garantito all'appaltatore la possibilità di realizzare il risultato cui è
preordinato il rapporto obbligatorio (Cass, Sez. I, n. 29.04.2006, n. 10052;
nello stesso senso, anche la Giurisprudenza arbitrale, tra cui, in particolare,
si segnalano Coll. Arb. Roma, 06.07.2005, in Arch. Giur. 00. pp., 2006, 6;
ColI. Arb. Roma, 12.07.2002, in Arch. Giur. 00.pp., 2003, 871, 6, 612-07-2002;
Coll. Arb. Roma, 14.10.2002, in Arch. Giur. 00.pp., 2003, 948).
Etichette: perizia di variante, ritardo
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