NORMATIVA ANTIMAFIA PER GLI APPALTI
La certificazione antimafia è richiesta dagli enti pubblici per la stipulazione di contratti per lavori pubblici, forniture di beni e servizi, erogazione di contributi e finanziamenti, iscrizioni ad albi di fornitori, licenze.
Per contratti e contributi al di sotto di € 154.937,07 (al netto di IVA) non è richiesto alcun adempimento.
La certificazione antimafia si divide in "comunicazione" ed "informazione" antimafia.
A determinare se si tratta di comunicazione o informazione è l'entità dell'importo e l'oggetto del contratto.
Per contratti e contributi al di sotto di € 154.937,07 (al netto di IVA) non è richiesto alcun adempimento.
La certificazione antimafia si divide in "comunicazione" ed "informazione" antimafia.
A determinare se si tratta di comunicazione o informazione è l'entità dell'importo e l'oggetto del contratto.
LAVORI PUBBLICI:
da € 154.937,07 a € 5.150.000 (al netto d'IVA)
comunicazione: certificato rilasciato dalla Camera di Commercio con la dicitura antimafia. La Prefettura la rilascia solamente quando il certificato della C.C.I.A.A. non è munito della dicitura antimafia o quando il privato non ha l'iscrizione alla C.C.I.A.A (Es. associazioni, persone fisiche, ecc.);
da € 5.150.000 in su
informazione: richiesta alla Prefettura dove ha la sede legale la ditta con allegato il certificato rilasciato dalla C.C.I.A.A. per la comunicazione ovvero dichiarazione sostitutiva. Il modello della richiesta deve essere presentato in triplice copia. Sarà cura dell'Ufficio Antimafia inviare direttamente la risposta, dopo aver effettuato gli opportuni accertamenti, all'Ente richiedente.
FORNITURA DI BENI E SERVIZI:
• da € 154.937,07 a € 206.000 (al netto d'IVA): comunicazione (vedi caso "lavori pubblici")
• da € 206.000 in su: informazione (vedi caso "lavori pubblici")
Contributi, finanziamenti, erogazioni, subappalti e cottimi:
• da € 154.937,07 in su: solo informazioni (vedi caso "lavori pubblici")
Autocertificazione, solo nei casi di: lavori o forniture dichiarati urgenti, rinnovi di contratti, denunce di inizio attività e attività sottoposte alla disciplina del silenzio-assenso indicate nella tabella C del regolamento approvato con D.P.R. 26/4/1992 n. 300, iscrizioni al Registro Cooperative.
Il 26 marzo 2008 è stato presentato il SI.CE.ANT., Sistema automatizzato di Certificazione Antimafia, che permetterà il rilascio on line, direttamente alle Stazioni Appaltanti, delle certificazioni di nulla osta-antimafia relative alle imprese che partecipano agli appalti pubblici.La connessione al sistema SI.CE.ANT., già in sperimentazione presso le Prefetture di Roma, Napoli e Catania, avverrà attraverso l'accreditamento delle stazioni appaltanti cui, a fini di sicurezza, verranno rilasciati appositi kit digitali di identificazione. Il sistema, inoltre, permetterà la gestione automatizzata delle istruttorie da parte delle Prefetture territorialmente competenti, con conseguente riduzione dei tempi di attesa e di completamento delle procedure di appalto.
Per una sintesi degli adempimenti vedi qui.
NORMATIVA DI RIFERIMENTO:
L. 31 maggio 1965 n. 575; L 17 gennaio 1994 n. 17; D. L.vo 8 agosto 1994 n. 490; D.P.R. 3 giugno 1998 n. 252; Circolare ministeriale 1998; Legge 12.10 1982 n. 726 art. 2; Decreto-legge 29 ottobre 1991, n. 345; Legge 30.12. 1991 n. 410
NORMATIVA DI RIFERIMENTO:
L. 31 maggio 1965 n. 575; L 17 gennaio 1994 n. 17; D. L.vo 8 agosto 1994 n. 490; D.P.R. 3 giugno 1998 n. 252; Circolare ministeriale 1998; Legge 12.10 1982 n. 726 art. 2; Decreto-legge 29 ottobre 1991, n. 345; Legge 30.12. 1991 n. 410
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