12 settembre 2010

LA COMMISSIONE DI GARA

La commissione di gara pubblica è un organo straordinario e temporaneo dell'amministrazione aggiudicatrice, per svolgere compiti di natura essenzialmente tecnica, con funzione preparatoria e servente rispetto all'amministrazione appaltante. Essa ha, quindi, la specifica funzione di esame e valutazione delle offerte formulate dai concorrenti, per l'individuazione del miglior contraente possibile. Stante questa connotazione, la sua attività, che si concreta nella cosiddetta aggiudicazione provvisoria, acquisisce rilevanza esterna solo in quanto recepita ed approvata dagli organi competenti della predetta amministrazione, e cioè con l'aggiudicazione definitiva. Ciò comporta che, fino a quando tale approvazione non è intervenuta, la commissione può riesaminare, in autotutela, il procedimento di gara già espletato, anche riaprendo la gara ed ammettendo concorrenti, che erano stati illegittimamente esclusi, o viceversa. E' quanto affermato da una pronuncia del T.A.R. Campania (sez. Napoli VIII, n. 6860 del 20 luglio 2007), che ben può essere considerata come paradigmatica, in quanto sintetizza la natura ed i poteri della commissione di gara.