14 febbraio 2010

CERTIFICATI DEL CASELLARIO GIUDIZIALE

Il casellario giudiziale è lo schedario istituito presso la Procura della Repubblica di ogni Tribunale che raccoglie e conserva gli estratti dei provvedimenti dell'autorità giudiziaria o amministrativa per consentire la conoscenza dei precedenti di ciascun soggetto. Presso il Ministero della Giustizia esiste il casellario centrale che è il terminale di tutti i casellari locali. L'ufficio del casellario giudiziale rilascia i certificati penali su richiesta delle autorità giudiziarie e amministrative, o dei singoli privati che possono richiedere solo il proprio certificato. La disciplina è regolata dal D.P.R. 14 novembre 2002 n. 313.

Il certificato del casellario giudiziale consente la conoscenza delle condanne penali definitive e di alcuni provvedimenti in materia di limitazione della capacità civile esistenti a carico di una determinata persona. Le condanne eventualmente riportate non risultano se è stata ottenuta la riabilitazione o se la condanna è stata inflitta con la clausola della "non menzione". Il certificato del casellario giudiziale può essere richiesto a qualsiasi ufficio del Casellario Giudiziale presente presso le Procure della Repubblica in ogni Tribunale Penale, indipendentemente dal luogo di nascita del richiedente.
Possono essere rilasciati i seguenti tipi di certificato:
Certificato generale (riporta le iscrizioni risultanti a nome del richiedente, in materia sia penale, sia civile e amministrativa, previste dall’art. 24 dPR 313/2002 – testo unico sul casellario);
Certificato penale (riporta solo le iscrizioni relative a procedimenti penali previste dall’art. 25 dPR 313/2002 – testo unico sul casellario);
Certificato civile (riporta solo le iscrizioni relative a procedimenti di natura civile previste dall’art. 26 dPR 313/2002 – testo unico sul casellario, quali: interdizione, inabilitazione, dichiarazione di fallimento, pene accessorie che comportano limitazioni alla capacità civile).

Il certificato dei carichi pendenti attesta l'esistenza o meno di procedimenti penali in corso a carico di un soggetto, lo status di imputato. La qualità di imputato si assume solo nel momento della chiusura delle indagini preliminari e cessa con l'irrevocabilità del provvedimento che definisce il processo. In esso vengono attestati i dati relativi all'imputazione ed alle diverse fasi e gradi del giudizio. I dati sono ricavati dal registro notizie di reato. Il certificato dei Carichi Pendenti si può richiedere solo all'ufficio della Procura della Repubblica in cui si è residenti.

Si può chiedere personalmente il rilascio di questi certificati presentandosi con un documento valido d'identità e una fotocopia, oppure può farlo un'altra che però deve essere munita della fotocopia del documento dell'interessato con una delega. Insieme alla richiesta del rilascio del certificato dei carichi pendenti e del casellario giudiziale, vanno allegate delle marche da bollo per i diritti di cancelleria acquistabili direttamente in Tribunale. I certificati hanno validità 6 mesi, salvo i casi in cui ne sia stabilita una durata minore.