14 settembre 2010

ADEGUATEZZA DEI TERMINI DI RICEZIONE DELLE OFFERTE

Riguardo all’adeguatezza dei termini fissati dalla stazione appaltante nella lex specialis a garantire la partecipazione alla procedura di gara degli operatori economici interessati a presentare offerta, si rileva che, nel caso di una procedura aperta per l’affidamento di un appalto di lavori di importo sotto soglia e inferiore a cinquecentomila euro, trova applicazione il comma 6, lett. a), ultimo periodo dell’art. 122 del Codice dei contratti pubblici, secondo il quale il termine di ricezione delle offerte – decorrente dalla pubblicazione del bando nell’albo pretorio del Comune ove si eseguono i lavori, ai sensi del comma 5, terzo periodo del medesimo articolo 122 – “non può essere inferiore a ventisei giorni”. Inoltre, trova applicazione alla fattispecie il comma 1 dell’articolo 70, in tema di regole generali sulla fissazione dei termini, secondo il quale “nel fissare i termini per la ricezione delle offerte e delle domande di partecipazione, le stazioni appaltanti tengono conto della complessità della prestazione oggetto del contratto e del tempo ordinariamente necessario per preparare le offerte, e in ogni caso rispettano i termini minimi…”..