08 maggio 2010

MANCATA PRESENTAZIONE DELLA COPIA SOTTOSCRITTA DEL DISCIPLINARE

Parere dell’AVCP n. 68 del 25/03/2010 circa la mancata presentazione tra i documenti richiesti della copia sottoscritta del disciplinare, sulla quale l’Autorità si è già espressa in precedenti pronunce (Deliberazione n. 133/2007, nonché Pareri n. 32/2008 e n. 102/2009).
Nel caso di cui trattasi il disciplinare all’art. 2, intitolato “Presentazione delle offerte”, richiedeva di allegare “Il presente Disciplinare e il Capitolato d’Oneri, comprensivo del relativo Capitolato Tecnico, sottoscritto in ogni sua pagina per accettazione”. La mancanza di tali documenti era senza alcun margine di dubbio sanzionata con l’esclusione dalla gara dallo stesso disciplinare. Considerata la funzione svolta dalla sottoscrizione del disciplinare, che è quella di rendere riferibili le prescrizioni di gara al dichiarante, non si può far rientrare la mancata presentazione di copia sottoscritta del disciplinare stesso tra le irregolarità formali, per le quali è consentita la regolarizzazione o l’integrazione, ai sensi dell’art. 46 del D.Lgs. n. 163/2006, atteso che, in caso contrario, si verrebbe a realizzare una palese violazione della par condicio rispetto alle imprese concorrenti che abbiano puntualmente rispettato la disciplina prevista dalla lex specialis (cfr. Cons. Stato, Sez. V, 17.9.2008, n. 4397; 16.7.2007, n. 4027 e 6.3.2006, n. 1068; Tribunale regionale Giustizia amministrativa Bolzano 04.09.2009 n.309, T.A.R. Napoli, Sez. I, 23.4.2009, n. 2146 e n. 2148; T.A.R. Bologna, Sez. I, 11.9.2008, n. 3967; T.A.R. Firenze, Sez. II, 7.3.2008, n. 272).
L’integrazione successiva della documentazione prodotta con la domanda di partecipazione alla gara o, comunque, con l'offerta, sarebbe possibile solo se la regolarizzazione si riferisse a carenze puramente formali od imputabili ad errori solo materiali, ma non potrebbe mai riguardare produzioni documentali violative di prescrizioni del bando (o della lettera di invito) presidiate dalla comminatoria di esclusione (Cons. St., sez. V, 22 febbraio 2010, n. 1038; sez. VI, 31 agosto 2004, n. 5734; sez. IV; 9 dicembre 2002, n. 6675), come quella in rilievo nel caso di specie.