25 aprile 2006

Programma di Tutela e Uso delle Acque - PTUA

La Regione Lombardia, con l'approvazione della Legge regionale 12 dicembre 2003, n. 26, in linea con quanto previsto dalla Direttiva quadro sulle acque 2000/60/CE, ha indicato il "Piano di gestione del bacino idrografico" quale strumento regionale per la pianificazione della tutela e dell'uso delle acque. Ha inoltre stabilito che, nella sua prima elaborazione, tale Piano costituisce il "Piano di tutela delle acque" previsto dal Decreto legislativo n° 152 dell'11 maggio 1999, all'articolo 44.
Il Piano di gestione del bacino idrografico, piano stralcio di settore del Piano di bacino previsto all'art. 17 della Legge 183 del 18 maggio 1989 sulla difesa del suolo, è costituito dall'ATTO DI INDIRIZZO, approvato dal Consiglio regionale il 27 luglio 2004 e dal Programma di tutela e uso delle acque - PTUA.
La Proposta di PTUA è stata approvata dalla Giunta con Deliberazione n. VII/19359 del 12 novembre 2004 e sottoposta ad osservazioni. Sulla base dell'istruttoria delle osservazioni pervenute è stato quindi adottato il Programma di Tutela e Uso delle Acque con Deliberazione n. 1083 del 16 novembre 2005.
Il PTUA è stato definitivamente approvato dalla Giunta Regionale con Deliberazione n. 8/2244 del 29 marzo 2006 (BURL n.15 del 13.4.2006 S.S. n.2)

Il Programma di Tutela e Uso delle Acque è costituito da:
Relazione di sintesi [9.835 KB]

Nell'articolo 51 delle Norme Tecniche di Attuazione sono riportate le misure immediatamente vincolanti per i privati e le pubbliche amministrazioni.

24 aprile 2006

Polizza fideiussoria sottoscritta da capogruppo di ATI

La cauzione provvisoria, con la possibilità del suo incameramento da parte della stazione appaltante, può assolvere una duplice funzione: da un lato, una funzione indennitaria in caso di mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell'aggiudicatario, dall’altro una funzione più strettamente sanzionatoria in caso di altri inadempimenti procedimentali del concorrente.
Nell’uno e nell’altro caso, in presenza di un’ ATI costituenda, il soggetto garantito non è
l’ ATI nel suo complesso (non essendo ancora costituita) e non è neppure la sola capogruppo designata. Garantite sono tutte le imprese associande, che durante la gara operano individualmente e responsabilmente nell’assolvimento degli impegni connessi alla partecipazione alla gara, ivi compreso, in caso di aggiudicazione, quello (per le future mandanti) di conferire il mandato collettivo alla impresa designata capogruppo, che stipulerà il contratto con l’Amministrazione. Nel contratto di fideiussione, il fideiussore garantisce l’adempimento dell’obbligazione altrui, obbligandosi verso il creditore; il contratto interviene, quindi, tra il garante e il beneficiario perfezionandosi con la comunicazione a quest’ultimo. Il garantito non è parte necessaria, essendo, infatti, la fideiussione efficace anche se il garantito non è a conoscenza del contratto (art. 1936 secondo comma c.c.). Ne consegue che nell’ipotesi di polizza fideiussoria sottoscritta nell’ambito della partecipazione ad un appalto, la circostanza che in tale polizza non compaia la sottoscrizione di uno dei garantiti, nel caso si tratti di una costituenda ATI, non assume di per sé alcun rilievo ai fini del perfezionamento e dell’efficacia della garanzia.

17 aprile 2006

CODICE DELL'AMBIENTE

Decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 pubblicato sulla G.U. n. 88 del 14 aprile 2006 (s.o. n. 96): Norme in materia ambientale e Allegati.
Entra in vigore il 29 aprile 2006.

02 aprile 2006

CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE

In data 23 marzo 2006 il Consiglio dei Ministri ha approvato il Codice dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, ossia il decreto legislativo per il recepimento delle direttive comunitarie nn. 17 e 18 del 2004 e la semplificazione delle procedure, ai sensi della delega contenuta all'art. 25 della Legge n. 62/2005.
Il provvedimento deve essere promulgato dal Presidente della Repubblica e, successivamente, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.
Il Codice entrerà in vigore sessanta giorni dopo la sua pubblicazione.
Qui il testo provvisorio in attesa di pubblicazione.

Roncobello